Riceviamo e pubblichiamo la seguente nota scritta da Compagnia delle Arti:
Oggetto: Acquaviva delle Fonti al tempo del pensiero distrutto (*) sceglie di “scherzare con l’acqua” – resta “Città fragile” – mentre ostacola prospettive endogene in grado di generare OCCUPAZIONE, CRESCITA e SVILUPPO. Spreca risorse pubbliche e intanto, inesorabilmente, le isoaline avanzano.