Rivoluzione Civile è rimasta fuori dal Parlamento italiano, portando con sé simboli storici quali l’Italia dei Valori, i Verdi Ecologisti e Rifondazione Comunista. Proprio ieri, Antonio Ingroia, leader (e anima) di Rivoluzione Civile, ha dichiarato (fonte ANSA, Palermo) quanto fosse ancora prematuro decidere sull’immediato futuro: ovvero, se tornare, personalmente, a fare il magistrato o lasciare la toga per l'impegno politico… Resta, tuttora, molto attiva la base militante di Acquaviva delle Fonti: come ci conferma, in una breve dichiarazione, Eustachio Roberto Tritto; coordinatore locale dell’ultimo comitato elettorale.
Quale futuro per Rivoluzione Civile in Italia e ad Acquaviva?... Sono già lontani i giorni dell'entusiasmo, della comunicazione politica ai giovani, della ricercata provocazione mediatica in merito a temi particolari (come, ad esempio, l'azione animalista promossa dell'attrice Loredana Cannata http://youmedia.fanpage.it/video/al/UR9_CeSw9HOp8Nbl), oppure avanza, in ogni caso, l'ipotesi di una prosecuzione del percorso alle prossime tornate elettorali?
Eustachio Roberto Tritto: “L'entusiasmo per i componenti di Rivoluzione Civile Acquaviva non è mancato mai, ne tantomeno in questo momento: molto delicato, della situazione politico-amministrativa che ci perseguita ormai da troppo tempo. Le inconcludenti amministrazioni fanno sì che, la società civile, la gente per bene, scenda in campo, in prima linea, per dire basta a questa situazione. Rivoluzione Civile c'è e continuerà ad esistere anche a livello locale... una parola sola: "Avanti". Non smettiamo di stare con la gente e per la gente che c'è ancora quella voglia di lottare per un cambiamento reale e non a "chiacchiere" come successo nel passato. Per le prossime elezioni amministrative, ci stiamo organizzando: innanzitutto sul programma. E siamo aperti a coloro che condividono i punti programmatici che per noi sono priorità assoluta per un'Acquaviva migliore e che ritorni ai fasti d'un tempo. Questa è la mia breve risposta condivisa da tutto il movimento Rivoluzione Civile Acquaviva.”
Commenti
Giusto per essere precisi, volevo comunicare che 7 giorni fa mi sono dimesso da portavoce di "Rivoluzione Civile", anche perchè questo paese confonde l'impegno reale nell'associazio nativismo con l'impegno politico a livello personale. Tutti i soci dell'INCONTRO Onlus possono confermare la mia correttezza in merito alle campagne elettorali, non ho mai utilizzato l'associazione per fini politici... questo chiedetelo ai miei oltre 20 soci e 50 collaboratori.
L'Associazione L'INCONTRO andrà avanti per i suoi grandi progetti culturali per Acquaviva senza che nessunoo perda tempo a contattarmi per accordi politici... io non trasformerò mai l'associazione in un luogo politico.
Ma Roberto, e l'Ass. L'Incontro Onlus, non hanno organizzato solo mercatini. Da anni sono impegnati nell'organizzar e estemporanee di pittura, mostre, ecc. ma al non meglio identificabile "Bubu" acquisire le capacità di lettura dell'arte visiva per "Bubu" è cosa di poco conto, anzi inutile, non rende nulla, infatti neanche cita queste iniziative.
Mi chiedo: chi si cela dietro il nome di "Bubu"? Quale futuro immagina costui per il nostro paese e per la gente che lo abita? Sa leggere un quadro, una foto, un film … o gli basta distinguere e contare un segno sulla scheda elettorale?
Ho l'impressione che sia Lui a dover "mangiare pane duro", ancora per tanto tempo.