Ecotassa al massimo anche per il 2017 per i contribuenti di Acquaviva.
La Regione Puglia, infatti, dopo le comunicazioni dei 39 comuni della provincia di Bari e le dovute verifiche documentali, ha stabilito l’aliquota di tributo speciale per il conferimento in discarica (l’ecotassa) che ogni comune dovrà pagare per l’anno prossimo.
Quella di Acquaviva è al massimo ancora una volta: 25,82 euro a tonnellata con il 15,59% di raccolta differenziata.
Il Comune non ha centrato nessuno degli obiettivi stabiliti dalla Regione per calcolare l’aliquota riferita al 2016: non aveva, infatti, un contratto che stabilisse il raggiungimento di determinate percentuali di raccolta differenziata né un piano di monitoraggio degli stessi; la raccolta di carta, cartone e imballaggi era troppo scarsa così come quella dell’umido.
Per tutti questi motivi i contribuenti di Acquaviva pagheranno di più nel 2017, con la speranza che il servizio di raccolta porta-a-porta appena cominciato possa portare una sensibile riduzione della tariffe per il 2018.
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